Hail brothers! Per il terzo anno consecutivo nella splendida cornice del CASILINO SKY PARK di Roma torna il nostro festival, il METALLAND: SKY METAL FEST 2025.
L’avventura continua grazie a Metalland.it, Soundsrock agency e il Fusolab ma a differenza delle scorse edizioni il festival si svolgerà in un unica giornata il 18 settembre 2025.
Con estrema felicità vi andiamo a presentare gli headliner del festival, attivi fin dai primi anni novanta ma mai domi ecco a voi gli ELDRITCH
Una band storica che ha portato con orgoglio in ogni dove il vessillo del metal nostrano.

Resta aggiornato sul METALLAND SKY METAL FEST 2025 segui >> evento Facebook <<
BIOGRAFIA:
Italia, anno 1991: Terence Holler (voce), Eugene Simone (compositori, chitarra) e Adriano Dal Canto (batteria) formano la band progressive metal ELDRITCH. Dopo l’accoglienza molto positiva dei media per il loro primo demo, i ragazzi firmano un accordo nel 1993 con Limb Schnoor come manager ed editore musicale. Il loro CD di debutto, “Seeds of Rage”, pubblicato nel 1995 da INSIDE OUT MUSIC, viene subito nominato Album del Mese dalla popolare rivista tedesca “Heavy, Oder Was?!”. Fu ovviamente un successo eccezionale per una band italiana a quei tempi. A questo debutto di grande successo seguì nel 1997 “Headquake”. Il tour di supporto con gli ANGRA garantì inoltre un costante aumento delle vendite del disco. Gli ELDRITCH conclusero questa stagione di insolito successo con un concerto di fronte a oltre 10.000 fan al famoso Gods Of Metal Festival di Milano.
Con il loro album successivo, “El Nino”, pubblicato nel novembre 1998, gli ELDRITCH mostrarono un lato più versatile e lavorarono con più impegno su passaggi più duri e thrash, che riflettevano chiaramente le loro innate influenze da METALLICA a FATES WARNING e DREAM THEATER. Inondati di elogi e recensioni eccellenti, la band raggiunse l’apice della propria carriera in quel periodo. Seguirono tournée di grande successo con THRESHOLD e PAIN OF SALVATION, dopo i quali gli ELDRITCH furono considerati un trend setter nella scena Prog Metal internazionale. Dopo l’album più sperimentale “Reverse”, in cui si riconoscono influenze di band più moderne come PANTERA e MACHINE HEAD, la band torna al leggendario Gods Of Metal Festival condividendo il palco con band come MEGADETH, MOTORHEAD, JUDAS PRIEST e altre ancora… per la prima volta gli ELDRITCH hanno prodotto alcuni videoclip, tra cui una cover della super hit dei THE KNACK “My Sharona”.
Un significativo rinnovamento della lineup ha dato alla band nuove energie e un nuovo contratto con la Limb Music Products. Gli ELDRITCH hanno iniziato una nuova era con l’album “Portrait Of The Abyss Within” del 2004, accolto con entusiasmo dai fan e dalla stampa. Nel 2006 gli ELDRITCH sono nella forma migliore della loro vita, e questo è sottolineato dal loro nuovissimo album, “Neighbourhell”. Ancora una volta presentano un mix di parti aggressive e progressive, con riff davvero micidiali e melodie indimenticabili. Inoltre, “Save Me” è una vera superhit (scelta per un videoclip) e con “From Out Of Nowhere” dei FAITH NO MORE hanno anche una favolosa cover arrangiata in modo originale.
Nel 2007 la band ha registrato il settimo album “Blackenday” in un’atmosfera particolarmente dark. Nella ballata “Broken Road” ci sono 2 ospiti speciali come RAY ALDER (Redemption, Fates Warning, Engine) e NICHOLAS VAN DYK (Redemption) che hanno dato il loro tocco speciale al brano. C’è anche un fantastico videoclip per “The Blackened Day”.
Durante l’estate del 2007, dopo i festival Gods of Metal e Sweden Rock, la band ha deciso di ingaggiare il giovane ed esplosivo Raffahell Dridge alla batteria, che ha fatto la sua prima apparizione al festival Progpower Scandinavia. Nel novembre 2008 la band ha finalmente pubblicato il suo primo live ufficiale “Livequake”. Un altro tour europeo come band d’apertura per gli dei greci del metal Firewind e poi altri concerti da headliner in Italia fino alla fine dell’anno…
La band è ora pronta a registrare l’ottavo album in studio “Gaia’s Legacy” e torna al sound della prima era, ovvero un metal ultra progressive, tecnico e thrash metal con tastiere. I testi sono un concept sugli effetti del riscaldamento globale. È stato il primo album per la Scarlet Records.
Un nuovo secondo chitarrista si è unito alla band, si chiama Rudj Ginanneschi, un vero killer di chitarra! Il nuovo tastierista ufficiale è Gabriele Caselli (ex Domine), che sta dando al nuovo album un tocco davvero progressivo e moderno! Gli Eldritch sono ufficialmente confermati per il festival PROGPOWER U.S.A. di Atlanta a settembre 2011. “Tasting The Tears” uscirà il 17 febbraio in Europa e il 18 febbraio 2014 negli Stati Uniti e nei restanti territori. Le recensioni finora hanno confermato che è un vero capolavoro! Il nuovo talentuoso Alessio Consani si è unito agli ELDRITCH e nella primavera/estate del 2015 la band ha registrato il decimo album in studio intitolato “Underlying Issues”, in uscita in tutto il mondo a novembre. Le recensioni finora sono più che fantastiche!! … Orecchiabilissimo ma comunque tecnico e progressivo, come dimostra il secondo singolo e videoclip “The Face I Wear”! I concerti più importanti della promozione di Underlying Issues si sono svolti a marzo 2017, quando la band ha suonato due concerti come ospiti speciali per il tour “Metal for autism” di Russell Allen.
Nell’ottobre 2017 la band ha iniziato le registrazioni del suo undicesimo album in studio “Cracksleep”, prodotto come di consueto dal chitarrista ed ex membro Eugene Simone e mixato da Simone Mularoni. È stato pubblicato in tutto il mondo da Scarlet Records! In un paio di settimane ha ricevuto recensioni fantastiche e la band ha pubblicato due singoli: il lyric video di “As The Night Crawls In” e il videoclip della traccia di apertura “Reset”, che sta ottenendo un sacco di visualizzazioni.
La band ha promosso l’album Cracksleep con 3 concerti da co-headliner con i DGM a Calenzano (Firenze), Milano e Roma. Dopo il tour, Alessio Consani (basso) ha lasciato la band per problemi lavorativi. Il nuovo bassista è il talentuoso Dario Lastrucci. Il piano è ora di suonare l’album best-seller El Nino (1998) nella sua interezza al READY FOR PROG FESTIVAL di Tolosa (Francia) l’11 ottobre e quindi hanno deciso di richiamare l’ex tastierista Oleg Smirnoff, che ora fa ufficialmente parte della band.
Un nuovo capitolo inizia con la nuova formazione. Il nuovo album EOS esce a novembre 2021 e segna un ritorno alle intricate tessiture dei primi album, ma in una veste attuale. L’album è ben accolto dai fan e dai media, ma purtroppo alcuni dissidi hanno portato alla rottura con lo storico cantante Terence Holler. La band, nonostante lo shock ricevuto, continua l’attività live di supporto agli EOS con un sostituto temporaneo (Marco Biagioli) che si esibisce al Metal Valley di Genova spalla a spalla con i Voivod e all’Horns Up Festival in Grecia. Si volta pagina e alla fine del 2022 viene reclutato Alex Jarusso. Cantante italiano poco conosciuto, ma dotato di incredibili qualità e di una buona esperienza live che lo hanno portato ad essere scelto come frontman da Bernie Mardsen, Neil Murray, Reb Beach e altri nei loro tour. Senza stravolgere minimamente il proprio stile e con una nuova cantante, la band produce il nuovo album INNERVOID. Sulla scia di EOS, ma con un impatto più forte, INNERVOID vede la luce nel novembre 2023, riscuotendo grande successo e un contratto con la principale etichetta giapponese Ward. Ulteriori notizie seguiranno nei prossimi mesi…