Vancouver, Canada: Il duo musicale indipendente Post Death Soundtrack (PDS) è entusiasta di annunciare l’uscita del loro quarto album, “Veil Lifter“, ora disponibile su tutte le principali piattaforme digitali. Questo album segna un netto allontanamento dal loro sound precedente, abbracciando un approccio grezzo, guidato dalla chitarra, che fonde doom, grunge e thrash in un’esperienza uditiva implacabile.
Dopo i sofisticati paesaggi sonori industriali del loro ultimo album, “It Will Come Out of Nowhere”, i PDS sono tornati alle loro radici musicali ispirandosi a giganti come Alice in Chains, Nirvana e The Stooges, incanalando anche lo spirito innovativo dell’heavy contemporaneo. hit come Windhand e Queens of the Stone Age. “Veil Lifter” offre 10 tracce di riff fangosi, groove ipnotici e furia hardcore, il tutto ambientato in uno sfondo di atmosfera empirea.
“Veil Lifter è l’album che ho sempre desiderato fare”, spiega Stephen Moore, cantante e chitarrista dei PDS. “È un tuffo profondo nelle ombre dell’isolamento, della depressione e della resilienza. Scritto durante periodi di intenso tumulto personale, questo album è sia un canto protettivo che un audace confronto con i demoni interiori.”
I temi dell’album sono provocatori e senza censure, esplorano la malattia mentale, la guerra spirituale e la ricerca della verità attraverso un mix di metafore pesanti e immagini oniriche. Il titolo stesso, “Veil Lifter”, deriva dalla filosofia orientale e simboleggia la ricerca per trascendere l’ignoranza e scoprire le verità intrinseche.
Jon Ireson, che si occupa del basso, delle chitarre aggiuntive e della produzione, condivide i suoi spunti sulla creazione dell’album:
“L’ossatura grezza di queste canzoni si è formata rapidamente, catturando un suono live organico che è nuovo per noi. Una volta aggiunta l’intensa voce di Steve e la dinamica di Casey Lewis suonando la batteria, l’album ha davvero preso vita.”
Tracce chiave come “Icy Underground” e “Lowdown Animal” mostrano la nuova direzione della band, presentando paesaggi sonori viscerali e avvincenti che riflettono l’evoluzione della band. I fan possono anche aspettarsi un’uscita in vinile in edizione limitata, prevista a breve.
“Veil Lifter” è dedicato alla memoria del padre di Moore, Ted George Moore, riflettendo un tributo personale e sentito intessuto nel tessuto dell’album.
LINE UP:
Stephen Moore: Vocals, Guitars, Lyrics
Jon Ireson: Bass, Additional Guitars, Production
Casey Lewis: Drums
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