Mie carissime creature della notte, finalmente il maltempo si è rimesso ed eccomi qui di nuovo tra voi pronto a consigliarvi nuovi incubi sonori.
Ed è proprio di incubi che questo album tratta. Un vero e proprio viaggio nel delirio mentale.
Nightmares devour the waking world per gli ascoltatori sensibili può risultare non un album leggero. Ma sono queste le cose che ci piacciono, le cose orecchiabili preferiamo lasciarle alla plebe. Il disco si divide in due parti, che amo definirle “devastanti”, le quali cullano la vittima in un orrore delirante sonoro con tinte di un death metal sporco accompagnato da viscerali linee vocali.
Due parti dicevamo, ma per questo album preferisco usare il termine disturbi mentali. La prima parte tende a dipingere scenari post apocalittici con riff cavernosi e ossessivi (strizzando l’occhio a Lustmord o Merzbow) la seconda parte si apre con solchi death più intensi con una ritmica ossessiva con richiami esoterici arricchita da elementi sci-fi minimalisti. Molta bella carne sanguinolenta al fuoco condita con elementi death, noise, industrial, hardcore wave ha questo album realizzato dai ROT COVEN. Un perfetto regalo per garantirvi al meglio il vostro b polarismo.
Il vostro affezionatissimo
THE BUTCHER
…..non restate soli al buio…..
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